È stato definito chi avrà la trattenuta della quota di partecipazione alle spese per il rinnovo del CCNL Area Meccanica – Artigianato, rinnovato il 20 novembre 2024. L’accordo firmato dalle organizzazioni artigiane e da Fiom-Fim-Uilm che porterà nelle tasche dei lavoratori un incremento di 216 euro al 4° livello.
L’importo di 30 euro verrà trattenuto sulla busta paga di aprile 2025. Vediamo come andranno le cose.
Chi subirà la trattenuta in busta paga?
Saranno interessati i lavoratori metalmeccanici dipendenti delle aziende artigiane. Il protocollo prevede che:
• L’azienda deve informare il lavoratore entro il 31 gennaio 2024 (in molti casi le lettere sono arrivare a febbraio) tramite lettera o altri strumenti idonei.
• Il lavoratore può rifiutare la trattenuta presentando una dichiarazione scritta all’azienda entro 10 giorni dalla comunicazione ricevuta.
• Se il dipendente non si oppone nei tempi previsti, scatta il meccanismo del “silenzio-assenso” e i 30 euro verranno trattenuti automaticamente ad aprile 2025.
La trattenuta ha la specifica finalità di far contribuire anche i lavoratori non sindacalizzati alle spese sostenute dal sindacato, a tutti i livelli, per il rinnovo del CCNL. E ora rinnovato fino al 31 dicembre 2026 con 3 nuovi aumenti salariali previsti per i prossimi mesi.
Chi è escluso dalla trattenuta?
Non tutti i lavoratori vedranno questa voce sul cedolino. Sono esclusi:
- Gli iscritti a FIM-CISL, FIOM-CGIL e UILM-UIL: per loro la quota è già inclusa nella quota di iscrizione al sindacato;
- Chi comunica all’azienda di non volere l’applicazione della trattenuta, in forma scritta entro i tempi stabiliti dalla comunicazione aziendale.
Dubbi sulla corretta applicazione del silenzio-assenso
La trattenuta si applica solo se l’azienda ha informato correttamente i dipendenti. Se manca la comunicazione, il meccanismo del silenzio-assenso potrebbe risultare non corretto, rendendo illegittima la trattenuta automatica.
Potenzialmente, questa misura riguarda circa 400 mila lavoratori metalmeccanici del settore artigiano, tra dipendenti di officine meccaniche, installatori, laboratori orafi, autoriparatori, fabbri, odontotecnici, ecc.
Protocollo sulla Trattenuta: il testo completo del CCNL Area Meccanica
Protocollo sulle modalità di effettuazione della ritenuta della quota di partecipazione alle spese per il rinnovo contrattuale
Sulla base delle intese intercorse in occasione del rinnovo del CCNL Area Meccanica si è convenuto quanto segue:
1. le aziende effettueranno una ritenuta di Euro 30.00 sulla retribuzione del mese di aprile 2025 a titolo di partecipazione alle spese per il rinnovo contrattuale;
2. ai lavoratori iscritti alle OO.SS. FIM-CISL, FIOM-CGIL, UILM-UIL ai quali la quota associativa viene trattenuta sulla retribuzione, la ritenuta di cui al punto 1) non sarà operata in quanto già compresa nella normale quota associativa mensile, che continuerà a essere trattenuta e versata secondo le misure in atto;
3. le aziende provvederanno a portare a conoscenza dei lavoratori entro il 31 gennaio 2024 del testo dell’attuale intesa, con ogni adeguato mezzo di informazione;
4. entro il termine perentorio di 10 giorni dalla data indicata al punto 3), il lavoratore potrà fare espressa rinuncia alla trattenuta, mediante dichiarazione individuale autografa all’azienda.
5. la materia in oggetto è di esclusiva competenza delle OO.SS. e dei singoli lavoratori e non comporta iniziativa per le aziende le quali si limiteranno pertanto all’applicazione della procedura di trattenuta e versamento;
6. le imprese verseranno le somme di cui sopra entro il mese di maggio 2025 sul c/c bancario IBAN: IT 68G010050320000000045109 – presso BNL – intestato a FIM, FIOM, UILM.