A partire da gennaio 2025, i lavoratori metalmeccanici – insieme a tutti gli altri lavoratori dipendenti – beneficiano di un nuovo bonus fiscale introdotto dalla Legge di Bilancio 2025. Questo bonus sostituisce l’esonero contributivo precedente, aumentando il netto in busta paga con modalità diverse.
Importo del bonus per fascia di reddito
L’importo del bonus varia in base al reddito annuo del lavoratore:
- Fino a 8.500 euro: bonus pari al 7,1% del reddito.
- Tra 8.501 e 15.000 euro: bonus del 5,3%.
- Tra 15.001 e 20.000 euro: bonus del 4,8%.
Per i redditi compresi tra 20.001 e 32.000 euro, è prevista una detrazione fissa di 1.000 euro annui, equivalenti a 83,33 euro mensili netti.
Oltre i 32.000 euro, la detrazione diminuisce progressivamente, al di sotto degli 83,33 euro, fino ad annullarsi per redditi superiori a 40.000 euro.
Applicazione del bonus in busta paga
Il bonus è erogato mensilmente a partire dalla busta paga di gennaio 2025. Se non è stato applicato a gennaio, potrebbe comparire un doppio accredito a febbraio, includendo l’arretrato. O a marzo con le competenze precedenti.
Differenze rispetto al Trattamento Integrativo
Questo bonus non va confuso con il Trattamento Integrativo (ex Bonus Renzi) di 100 euro, destinato ai redditi fino a 15.000 euro. Entrambi possono coesistere in busta paga, indicati con voci diverse come “Trattamento integrativo” e “Somma integrativa L. 207/2024“.
Calcolo dell’importo per marzo 2025
L’importo massimo mensile del bonus è di 83,33 euro, calcolato su una base di 30 giorni. Tuttavia, marzo ha 31 giorni. Pertanto, il bonus per marzo è leggermente superiore:
83,33 euro ÷ 30 giorni × 31 giorni = 86,11 euro.
Ecco come appare la voce e l’importo in busta paga:
