Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil proclamano 8 ore di sciopero nazionale per il 20 giugno 2025. Lo slogan è chiaro: «Senza contratto il Paese si blocca». E arrivano a 40 ore le ore di sciopero complessive per ottenere il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei metalmeccanici.
Il CCNL è scaduto da quasi un anno (30 giugno 2024). Le trattative con Federmeccanica e Assistal sono ferme, senza segnali di apertura. Secondo il comunicato unitario, le controparti «continuano ad avere un atteggiamento irresponsabile», ignorando le richieste dei lavoratori.
Trattativa ferma anche con Unionmeccanica-Confapi
La protesta riguarda anche le piccole e medie imprese del settore. Il CCNL Unionmeccanica-Confapi è fermo dall’ultima riunione del 17 marzo 2025. Dopo quell’incontro, il tavolo negoziale non è stato più riaperto.
I sindacati denunciano un blocco totale del confronto. Per superare l’intransigenza delle controparti, annunciano nuove iniziative: blocco degli straordinari, blocco delle flessibilità, bandiere sindacali affisse agli ingressi delle fabbriche.
Il contratto è una priorità per salari, sicurezza e diritti
Il rinnovo del contratto è considerato essenziale. Serve per aumentare i salari, contrastare la precarietà, rafforzare la sicurezza nei luoghi di lavoro e garantire diritti in tutto il sistema degli appalti. E’ un diritto dei lavoratori, sulla base delle intese tra Confindustria e sindacati. Intese che gli Industriali della metalmeccanica stanno disattendendo.
La piattaforma rivendicativa è stata approvata democraticamente da lavoratrici e lavoratori. Le organizzazioni sindacali chiedono la ripresa immediata della trattativa, con l’obiettivo di arrivare a un accordo in tempi rapidi.
Le città delle manifestazioni del 20 giugno
Lo sciopero dell’intero turno di lavoro sarà accompagnato da manifestazioni regionali in 19 città italiane:
- Ancona
- Aosta
- Bari
- Bergamo
- Bologna
- Cagliari
- Firenze
- Genova
- Lanciano
- Mestre
- Napoli
- Palermo
- Perugia
- Potenza
- Roma
- Torino
- Trento
- Udine
- Vibo Valentia
Il messaggio dei sindacati: svuotare le fabbriche, riempire le piazze
Il 20 giugno 2025 sarà una giornata cruciale per il settore metalmeccanico. I sindacati chiamano tutti a scioperare, svuotare le fabbriche e riempire le piazze.
La mobilitazione punta a riaprire il negoziato e rinnovare un contratto che garantisca dignità e futuro al lavoro industriale in Italia. Ecco il testo del volantino sindacale che sta circolando in queste ore sul web e sui social:
