Jean-Philippe Imparato, Chief Operating Officer di Stellantis per l’Europa, ha visitato lo stabilimento “Giambattista Vico” di Pomigliano d’Arco. Questo sito produttivo, fondamentale per la strategia industriale del gruppo, sarà centrale nella realizzazione del “Piano Italia” annunciato dal Gruppo nel dicembre scorso.
L’obiettivo è chiaro: dal 2028 verrà installata la piattaforma STLA Small, destinata a ospitare la produzione di due nuovi modelli compatti.
Fiat Panda confermata fino al 2030
Un’ottima notizia per il mercato automobilistico italiano: la produzione dell’attuale Fiat Panda continuerà fino al 2030. Questo conferma la volontà di Stellantis di mantenere Pomigliano un polo produttivo chiave, con un focus sull’elettrificazione e sulla sostenibilità. Oltre alla Panda, lo stabilimento produce anche l’Alfa Romeo Tonale e il Dodge Hornet, due modelli strategici per il brand.
Dirigenza Stellantis in campo per il rilancio
Alla visita erano presenti anche altri esponenti di spicco del gruppo, tra cui:
- Arnaud Deboeuf (Chief Global Manufacturing & Supply Chain Officer);
- Santo Ficili (Amministratore Delegato di Alfa Romeo e Maserati);
- Gaetano Thorel (Responsabile europeo di Fiat e Abarth);
- Antonella Bruno (Head of Stellantis Italia).
Il team dirigenziale ha incontrato il management dello stabilimento, guidato da Pascal Chretien, e ha effettuato un tour delle aree produttive, confrontandosi direttamente con i lavoratori.
Un incontro con oltre 100 dipendenti per il futuro
Prima di lasciare Pomigliano, Imparato ha organizzato un incontro con oltre 100 dipendenti, rappresentanti di una forza lavoro che conta circa 4.000 persone. Un gesto significativo per sottolineare l’importanza del personale nell’evoluzione dello stabilimento.
Il “Piano Italia” e il futuro di Stellantis in Italia
Questa visita si inserisce in una strategia più ampia, il “Piano Italia”, presentato a dicembre al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Il piano prevede:
- Maggiori investimenti nella produzione di veicoli elettrici e ibridi;
- Sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica;
- Formazione e riqualificazione del personale per affrontare la transizione ecologica.
L’obiettivo è chiaro: consolidare l’Italia come centro nevralgico della produzione Stellantis, garantendo crescita e stabilità occupazionale. Con la piattaforma STLA Small e la continuità produttiva della Fiat Panda, Pomigliano si conferma un pilastro fondamentale per il futuro del gruppo, insieme a Termoli, dove nei giorni scorsi è stato annunciato l’avvio della produzione dei cambi per le auto ibride.