I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Firenze hanno messo sotto controllo tre cantieri situati a Sesto Fiorentino, Montelupo Fiorentino e Barberino del Mugello. Le verifiche hanno portato alla sospensione immediata delle attività imprenditoriali a causa di gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e impiego irregolare di manodopera.
Sicurezza ignorata: cantieri chiusi
Durante i controlli, i militari hanno accertato la mancanza del Piano Operativo di Sicurezza (POS), un documento obbligatorio per garantire la tutela dei lavoratori nei cantieri. Inoltre, in uno dei siti ispezionati, sono stati scoperti lavoratori impiegati in nero e privi di permesso di soggiorno.
La situazione ha portato alla denuncia del titolare dell’impresa, un imprenditore di origine indiana, all’Autorità Giudiziaria. Oltre al rischio per i lavoratori, le condizioni riscontrate hanno evidenziato una grave negligenza da parte delle aziende coinvolte.
Patente a crediti assente: scattano le sanzioni
Un altro problema emerso riguarda l’assenza della patente a crediti, uno strumento obbligatorio per qualificare le aziende edili e tutte le altre che operano nei cantieri, dal 1° ottobre 2024. Una delle imprese controllate non aveva mai richiesto questa certificazione, un’irregolarità che ha comportato ulteriori sanzioni.
Questa “svista” non ha colpito solo il datore di lavoro: anche il committente è stato multato per non aver verificato i requisiti dell’azienda prima di affidarle i lavori. Le autorità competenti, tra cui il Ministero delle Infrastrutture e l’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, potrebbero ora emettere un provvedimento interdittivo, bloccando la partecipazione dell’impresa a gare d’appalto per almeno sei mesi.
Sanzioni e provvedimenti in arrivo
L’operazione ha portato all’emissione di sanzioni amministrative per oltre 15.000 euro. L’attività di controllo dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro rientra in un piano più ampio per contrastare il lavoro sommerso e migliorare la sicurezza nei cantieri edili.
Patente a Crediti: cosa cambia per le imprese che operano nei cantieri?
La patente a crediti è un sistema che qualifica le aziende che operano nei cantieri in attività di posa in opera, obbligatorio dal 1° ottobre 2024. Ogni impresa parte con 30 punti, ma se vengono accertate violazioni, i crediti diminuiscono.
Se il punteggio scende sotto la soglia minima di 15 punti, l’azienda perde il diritto a operare nei cantieri fino a quando non regolarizza la propria posizione. Questo strumento rappresenta una garanzia per i committenti e una tutela per i lavoratori del settore.