Il 6 maggio 2025 è stata pubblicata la graduatoria provvisoria del Reddito di Povertà in Sicilia, una misura da 30 milioni di euro promossa dal governo regionale e gestita dall’Irfis. L’elenco, consultabile online, comprende sia i beneficiari che gli esclusi, rendendo pubblici gli esiti dell’istruttoria condotta sull’ingente numero di domande ricevute.
Cos’è la graduatoria provvisoria
La graduatoria provvisoria è un elenco preliminare degli ammessi al contributo, stilato in attesa delle verifiche finali. Come spiegato da TuttoLavoro24.it, il bando regionale prevede due fasi: una prima graduatoria provvisoria, utile a garantire trasparenza e diritto alla verifica, e una successiva graduatoria definitiva, che terrà conto di eventuali integrazioni documentali o rettifiche. Solo la graduatoria definitiva darà diritto all’erogazione del contributo economico.
Dettagli sull’erogazione
Sono 6.893 le istanze ritenute finanziabili, con contributi fino a 5.000 euro, assegnati sulla base di un punteggio determinato da diversi fattori sociali ed economici. Altri 1.418 richiedenti, pur avendo raggiunto il punteggio minimo (25 punti), sono stati esclusi per esaurimento delle risorse disponibili. Il governo regionale ha annunciato la volontà di recuperare circa 1,5 milioni di euro per finanziare anche queste richieste.
Criteri di valutazione della Graduatoria
Il punteggio attribuito a ciascuna domanda è stato determinato in base a parametri precisi previsti dal bando regionale. In particolare, hanno avuto priorità:
- le famiglie con minori a carico,
- i nuclei monogenitoriali,
- le persone in condizione di disabilità o disagio socio-economico,
- la presenza di componenti disoccupati o senza reddito.
Ulteriori criteri riguardano l’ISEE del nucleo familiare, la composizione del nucleo e la residenza continuativa in Sicilia. La somma dei punteggi ha determinato la posizione in graduatoria, tenendo conto anche della tempestività nella presentazione della domanda.
La graduatoria provvisoria degli ammessi è consultabile al seguente link.
L’elenco delle istanze escluse è consultabile al seguente link.