I lavoratori metalmeccanici e del settore orafo hanno diritto ogni anno a 200 euro di flexible benefit.
E’ quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di categoria:
- art. 17, Sezione Quarta – Titolo IV del CCNL Industria Metalmeccanica e Impiantistica
- art. 43 del CCNL Orafo e Argentiero
Tutte le aziende che applicano questi contratti devono garantire strumenti di welfare per un valore di 200 euro, entro il 1° giugno di ogni anno. Si tratta di un obbligo contrattuale.
E’ però il lavoratore che sceglie come destinare l’importo.
Metasalute: attiva la procedura per il 2025
La circolare Metasalute del 12 maggio 2025 comunica che i lavoratori iscritti al Fondo possono scegliere di destinare i 200 euro al Piano Flexible Benefit.
Chi aderisce attiva un piano aggiuntivo rispetto alla copertura sanitaria di base. Il piano sarà valido dal 1° giugno 2025 al 31 maggio 2026.
Scadenza per i lavoratori: 26 maggio
I dipendenti interessati devono presentare richiesta alla propria azienda entro il 26 maggio 2025, usando il modulo fornito da Metasalute.
Dopo quella data, non sarà più possibile accedere al piano integrativo.
Cosa prevede il Piano Flexible Benefit
Il piano offre due tipologie di copertura:
- Un’indennità fissa di 10.000 euro in caso di gravi malattie:
- cancro
- ictus cerebrale
- insufficienza renale
- insufficienza epatica cronica terminale
- coma
- trapianto d’organo come ricevente
- Integrazione di franchigie e scoperti dei Piani Base (MS1-MS4) per tre categorie di prestazioni:
- Alta specializzazione
- Visite specialistiche
- Accertamenti diagnostici
L’integrazione è valida solo per le prestazioni effettuate tra il 1° giugno 2025 e il 31 maggio 2026.
Dettaglio delle prestazioni integrative
Alta specializzazione
- Massimale: illimitato (fino a 5 prestazioni/anno per nucleo familiare)
- Rimborso in assistenza diretta: 75% della quota a carico
- In regime rimborsuale: fino a 50 euro a prestazione
Visite specialistiche
- Massimale: illimitato (fino a 5 prestazioni/anno per nucleo familiare)
- Rimborso in assistenza diretta: fino a 35 euro a visita
- In regime rimborsuale: fino a 50 euro a visita
Accertamenti diagnostici
- Massimale: illimitato (fino a 5 prestazioni/anno per nucleo familiare)
- Rimborso in assistenza diretta: 75% della quota a carico
- In regime rimborsuale: fino a 30 euro a prestazione
Le limitazioni per numero di prestazioni non si applicano se ci sono figli disabili nel nucleo familiare.
Cosa devono fare le aziende
Raccolte le adesioni, le aziende devono:
- accedere alla piattaforma Metasalute
- seguire il percorso: Flexible Benefit > Gestione Flexible Benefit > Crea Flexible Benefit
- generare l’elenco dei lavoratori aderenti
- pagare il MAV unico entro il 31 maggio 2025
Quanto devono versare le aziende
L’importo da versare al Fondo è di 182 euro per ciascun lavoratore aderente, più un contributo di solidarietà del 10% a carico del datore di lavoro.