Si terrà a Torino, il 10 e 11 luglio 2025, presso il Centro Congressi dell’Unione Industriale, l’Assemblea Generale di Federmeccanica. L’evento, dal titolo “P.I.L. – Per l’Industria e il Lavoro”, punterà a valorizzare il ruolo della metalmeccanica e della meccatronica nello sviluppo del Paese.
Due giornate di lavori dedicate ai temi centrali del settore: industria, occupazione, innovazione, sostenibilità. L’acronimo P.I.L. viene reinterpretato come impegno Per l’Industria e il Lavoro, oltre al tradizionale significato economico.
Cambia la presidenza: attesa per l’intervento di Bettini
L’Assemblea segna anche un passaggio di testimone ai vertici di Federmeccanica. Dopo mesi di tensioni contrattuali e 40 ore di sciopero proclamate dai sindacati, si chiude ufficialmente il mandato di Federico Visentin. Subentra Silvano Simone Bettini, vicepresidente uscente e già presidente di Metasalute, il fondo sanitario integrativo di categoria.
L’intervento del neo presidente Bettini è programmato per venerdì 11 luglio alle ore 14:30, dopo il discorso di saluto del presidente uscente. Molta l’attesa per le sue prime parole pubbliche alla guida della Federazione, anche in vista del confronto con i sindacati previsto per il 15 luglio.
Poche aperture sul salario, ma segnali di discontinuità attesi
È probabile che Bettini non entri ancora nel merito delle richieste sindacali, tra cui spicca l’aumento salariale di 280 euro mensili. Tuttavia, fonti industriali indicano che il nuovo presidente vorrà fissare i punti fermi del nuovo corso.
Al centro del suo messaggio dovrebbero esserci:
- il rispetto degli accordi interconfederali, a partire dal Patto per la Fabbrica firmati da Confindustria e Cgil-Cisl-Uil,
- il principio di sostenibilità degli aumenti retributivi,
- la riapertura del negoziato senza pregiudiziali da parte sindacale, anche sul tema del CCNL ESG, promosso da Federmeccanica e Assistal.