Il Contratto Collettivo Regionale di Lavoro (CCRL) per il settore dell’artigianato della meccanica in Lombardia è stato rinnovato. L’accordo riguarda lavoratrici e lavoratori delle imprese artigiane metalmeccaniche, installazione impianti, orafi e argentieri, odontotecnici e restauro beni culturali. La validità è fissata fino al 31 luglio 2029.
L’intesa – firmata dalle sole Fim-Cisl e Uilm-Uil, senza la Fiom-Cgil – introduce aumenti retributivi su base regionale, nuove regole su orari, welfare aziendale, tutela contro molestie e smart working.
Una buona notizia nel pieno di luglio, mese in cui sono previsti aumenti per i dipendenti delle aziende artigiane in forza dell’accordo di rinnovo del CCNL 19 novembre 2024.
Aumenti retributivi e nuovo E.R.L.
Dal 1° novembre 2025 entra in vigore l’Elemento Retributivo Lombardia (E.R.L.), che congloba il Premio Collettivo Regionale. Gli aumenti saranno erogati in tre tranche:
- Novembre 2025
- Luglio 2026
- Febbraio 2027
Gli incrementi salariali variano in base al livello
Ecco gli elementi retributivi che scatteranno a partire da novembre 2025:


Orario di lavoro e banca ore
La durata massima dell’orario resta 40 ore settimanali, su 5 o 6 giorni. Sono previste modulazioni plurisettimanali e possibilità di arrivare a 48 ore per picchi produttivi, per un massimo di 5 mesi.
Le ore eccedenti confluiranno in una banca ore gestibili secondo questa ripartizione:
- 50% per l’azienda per evitare ammortizzatori sociali
- 50% per il lavoratore per ferie, permessi e necessità personali.
Welfare e WILA: cosa cambia dal 2025
Dal 1° gennaio 2025, le aziende dovranno garantire strumenti di welfare pari a 28 € mensili (14 € per part-time).
Dal 1° luglio 2025 il contributo WILA aumenta da 5 € a 7 €. Inoltre, l’elemento retributivo di secondo livello sale da 12 € a 20 € lordi per 13 mensilità.
Malattia, permessi e smart working
Dal 1° agosto 2025, nei primi 3 giorni di malattia (carenza) il trattamento sarà integrato al 100% della retribuzione per i primi tre eventi dell’anno. Si tratta di un accordo ‘storico’ per le aziende e lavoratori del settore, valevole per il solo territorio lombardo, fino ad ora esclusi dal trattamento di malattia per i primi 3 giorni.
Previsto un accordo quadro sul lavoro agile e nuove misure contro molestie e discriminazioni.


