Chi percepisce l’indennità di disoccupazione NASpI o è in cassa integrazione, come molti lavoratori del settore metalmeccanico attualmente senza impiego, non può ricevere la Carta “Dedicata a Te”.
L’esclusione non è un’ipotesi, ma una regola esplicita prevista dalla normativa, che rende incompatibili i due strumenti di sostegno economico. La data chiave è il 12 agosto 2025: chi a quella data risultava beneficiario di NASpI o in Cassa integrazione non rientra tra i destinatari del bonus.
Vediamo nel dettaglio.
Chi riceve la Carta “Dedicata a Te” e chi no
La Carta “Dedicata a Te” è un aiuto economico da 500 euro gestito da INPS e Comuni per le famiglie in difficoltà, destinato a:
- cittadini con ISEE fino a 15.000 euro,
- iscritti all’anagrafe comunale,
- non titolari di altri sussidi continui.
Pertanto, la normativa esclude esplicitamente:
- chi beneficia dell’Assegno di Inclusione, della NASpI o della Carta Acquisti,
- chi è in cassa integrazione,
- chi percepisce qualsiasi altro sostegno economico statale.
NASpI e Carta “Dedicata a Te”: perché sono incompatibili
La logica dell’incompatibilità tra NASpI e Carta “Dedicata a Te” risiede nel fatto che entrambe sono misure di sostegno al reddito. Lo stesso vale per la cassa integrazione, anche con orario ridotto.
Il legislatore ha scelto di evitare sovrapposizioni, riservando la Carta a chi non riceve già versamenti economici continuativi da parte dello Stato. Quindi, anche se un disoccupato ha un ISEE sotto i 15.000 euro e si trova in difficoltà, la sola percezione della NASpI lo esclude automaticamente dalla possibilità di ricevere la Carta Dedicata a te.
Metalmeccanici in NASpI automaticamente esclusi
I lavoratori metalmeccanici, spesso coinvolti in periodi di disoccupazione stagionale o per cessazione del contratto, sono tra coloro che più frequentemente accedono alla NASpI, per licenziamento, o alla cassa integrazione, per sospensioni decise dall’azienda.
La data chiave scelta dall’INPS per il controllo dei requisiti è il 12 agosto. Se al 12 agosto scorso risultavano ancora percettori dell’indennità, sono esclusi automaticamente dall’assegnazione della Carta “Dedicata a Te”. Come detto sopra, anche se in possesso degli altri requisiti.


