Dal 4 novembre 2025, alle ore 12.00, riaprirà ufficialmente la piattaforma IRFIS per una nuova fase del Reddito di Povertà Sicilia, la misura regionale destinata alle famiglie in grave difficoltà economica.
Questa volta l’apertura riguarda in particolare i cittadini già inseriti nella graduatoria definitiva del 19 maggio 2025, che non avevano ricevuto il contributo per esaurimento dei fondi disponibili.
Nuovi fondi per i beneficiari esclusi
Grazie a un nuovo stanziamento di 10 milioni di euro, approvato con l’ultima variazione di bilancio regionale, sarà possibile garantire il pagamento anche a migliaia di famiglie rimaste fuori dalle precedenti tornate.
Questi fondi si aggiungono ai 30 milioni iniziali e al milione extra previsto a giugno, permettendo così un ulteriore scorrimento della graduatoria già consolidata.
Come si accede al Contributo di solidarietà
Dal 4 novembre al 4 dicembre 2025 gli aventi diritto potranno accedere al portale IRFIS per completare la procedura.
In questa finestra temporale sarà necessario caricare il documento di disponibilità al lavoro, ovvero la cosiddetta Attestazione comunale, rilasciata dai servizi sociali del Comune di residenza.
Il documento deve certificare una delle seguenti condizioni:
- avvio del beneficiario in Progetti Utili alla Collettività (PUC);
- impossibilità a partecipare per motivi psicofisici documentati;
- assenza di PUC attivi nel Comune.
Attestazione obbligatoria per il pagamento
L’Attestazione resta il documento chiave dell’intera procedura.
Nelle due tornate precedenti (luglio e ottobre 2025), infatti, centinaia di famiglie ammesse non hanno ricevuto alcun pagamento proprio perché non avevano caricato il documento sul portale IRFIS entro i termini.
Anche questa volta, senza l’attestazione non sarà erogato alcun contributo, neppure per chi risulta già in graduatoria.
Con la riapertura di novembre, i nuovi fondi permetteranno dunque di completare i pagamenti pendenti, con importi che possono arrivare fino a 3.500 euro per nucleo familiare.


