ROMA, 29 marzo 2025 – Alta adesione allo sciopero nazionale dei metalmeccanici. La mobilitazione ha visto la partecipazione di decine di migliaia di lavoratori in tutta Italia.
Rinnovare i CCNL: La Richiesta dei Lavoratori
Lo sciopero ha l’obiettivo di sbloccare la trattativa per il rinnovo dei contratti nazionali. Coinvolti il CCNL Federmeccanica-Assistal, scaduto il 30 giugno 2024, e il CCNL Unionmeccanica-Confapi, scaduto il 31 dicembre 2024.
Adesione Significativa in Tutta Italia
Molte fabbriche sono rimaste ferme. Chiusa la Lagostina di Cusio. Vuota la Fincantieri di Marghera. Bloccati gli appalti del polo petrolchimico di Siracusa.
Adesione oltre il 90% in diverse aziende. Tra queste Isringhausen di Chieti e Leonardo di Napoli. Forte partecipazione anche alla Argo Tractors di Reggio Emilia e alla Electrolux di Pordenone. Alta adesione anche alla Skf di Bari e alla Motovario di Modena.
Tra l’80 e il 90% di adesione in altre realtà. Coinvolte Safas di Vicenza e Brembo di Bergamo. Sciopero anche alla Cvc di Perugia e alle Acciaierie d’Italia di Racconigi. Alta partecipazione alla Mec Track di Bologna e alla Baker Hughes di Vibo Valentia. Coinvolte Acciai speciali Terni e Trigano di Siena. Sciopero anche alle Acciaierie Valbruna di Bolzano e alla Denso di Torino. Forte adesione alla Ceby Italy di Ancona e nel Gruppo Cimbali a Milano. Sciopero anche alla Calvi di Lecco e nel settore delle riparazioni navali di Genova. Alta adesione alla Abb di Frosinone, Eviosys di Salerno, Sirti di Palermo e CapGemini di Roma.
24 Ore di Sciopero: Ora si Aspetta la Ripresa del Dialogo
Con la giornata di ieri, i metalmeccanici hanno raggiunto le 24 ore di sciopero. Continua il blocco degli straordinari e della flessibilità.
Sindacati Pronti al Confronto
Fim, Fiom e Uilm chiedono la riapertura immediata del tavolo di trattativa. La piattaforma sindacale è stata approvata da oltre il 98% dei lavoratori. Richieste principali: aumento dei salari di 280 euro, riduzione dell’orario di lavoro, stabilizzazione dei rapporti e rafforzamento di salute e sicurezza.
Attesa per un Segnale dalle Aziende
Dopo la forte mobilitazione, i lavoratori si aspettano un segnale concreto. I sindacati auspicano una convocazione nei primi giorni di aprile. La palla ora passa a Federmeccanica e Unionmeccanica.