Riprende ufficialmente la trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale dei Metalmeccanici. Fim, Fiom e Uilm hanno ricevuto nella giornata odierna la convocazione da Federmeccanica e Assistal per un primo incontro che si svolgerà lunedì 15 luglio alle ore 11.00 presso la sede di Confindustria a Roma (Viale dell’Astronomia, 30).
Si tratta del primo confronto formale dopo l’insediamento dei nuovi vertici di Federmeccanica, previsto per il 10-11 luglio a Torino, nel corso dell’assemblea annuale della federazione. In quell’occasione verrà ufficialmente nominato Simone Bettini come nuovo presidente di Federmeccanica.
Fim, Fiom, Uilm: la trattativa riparte grazie alla mobilitazione
La convocazione arriva dopo mesi di mobilitazione e 40 ore di sciopero nazionale nei luoghi di lavoro, promossi dalle tre sigle sindacali per sbloccare lo stallo negoziale.
“La positiva ripresa della trattativa si concretizza grazie alla mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori – dichiarano i segretari generali Ferdinando Uliano (Fim), Michele De Palma (Fiom) e Rocco Palombella (Uilm) –. Il rinnovo del CCNL è necessario per dare stabilità al principale settore industriale del Paese e offrire risposte concrete alle richieste contrattuali avanzate nella piattaforma unitaria”.
Contratto scaduto da mesi, al centro salari e diritti
Il contratto è scaduto il 30 giugno 2024. Tra i temi centrali della trattativa ci sono: aumenti salariali, rafforzamento dell’elemento perequativo, classificazione del personale, salute e sicurezza, formazione professionale e diritti nei nuovi assetti industriali.
Il settore metalmeccanico rappresenta il cuore dell’industria manifatturiera italiana. Il rinnovo del contratto è atteso da oltre 1,5 milioni di lavoratori.