Stellantis ha deciso di rafforzare la produzione di auto ibride, accantonando per il momento l’elettrico. Un’ulteriore conferma arriva con l’annuncio da parte del Gruppo di avviare i lavori per l’installazione delle nuove attrezzature necessarie alla produzione della Fiat 500 ibrida presso le Carrozzerie di Mirafiori. Questo cambio di rotta dimostra che il mercato delle auto elettriche non ha raggiunto le aspettative previste e che le grandi aziende dell’Automotive stanno riorientando i loro obiettivi.
Lavori in corso a Mirafiori
A partire da aprile, gli impianti saranno temporaneamente fermi per consentire l’installazione delle nuove linee produttive. Il primo passo sarà la realizzazione dei prototipi già a maggio, con l’obiettivo di avviare la produzione della nuova 500 ibrida a novembre 2025. Nel frattempo, la produzione della 500 elettrica continuerà senza interruzioni nel mese di marzo, per poi riprendere regolarmente a maggio. La notizia è riportata dal quotidiano Milano Finanza.
Modifiche tecniche alla linea produttiva
L’adeguamento della linea produttiva di Mirafiori prevede interventi mirati su alcune fasi delle lavorazioni:
- Lastratura: aggiornamenti alla linea del pavimento centrale per ospitare i nuovi componenti.
- Saldatura: installazione di una nuova linea robotizzata per puntoni e tunnel centrale.
- Verniciatura: attivazione di nuovi robot per la sigillatura della versione ibrida.
- Montaggio: integrazione del motore ibrido con l’installazione del serbatoio carburante e delle tubazioni di scarico.
Per ottimizzare la produzione, verranno introdotte nuove attività di sequenziamento dei componenti e piste di movimentazione per gli Agv (Automated Guided Vehicles), fondamentali per il trasporto dei materiali lungo la linea produttiva.
Una scelta legata al mercato
La decisione di Stellantis di puntare sulle ibride, come confermato dalle recenti decisioni sullo stabilimento di Termoli, risponde alla necessità di adattarsi alla domanda del mercato. Le vendite di auto elettriche non hanno raggiunto i livelli sperati, spingendo il gruppo a investire in una tecnologia che garantisce una maggiore accettazione da parte dei consumatori.
La decisione su Mirafiori rientrerebbe nel Piano Italia, presentato da Stellantis il 17 dicembre 2024 al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Questo piano mira a rafforzare il ruolo dell’Italia nelle strategie industriali del gruppo, con un aumento dei modelli in produzione e un impegno per la salvaguardia dell’occupazione.