Importanti novità per i metalmeccanici dell’artigianato provengono dal nuovo accordo di rinnovo firmato tra i rappresentanti delle imprese artigiane e i sindacati Fim-Fiom-Uilm il 19 novembre 2024. L’intesa prevede un aumento salariale di 216 euro distribuito nel quadriennio 2023-2026. Ma non solo.
C’è anche la possibilità di attivare la settimana “corta”. Vediamo come funziona.
Nuova organizzazione dell’Orario di Lavoro su 4 giorni e mezzo
L’accordo introduce la possibilità di una distribuzione non uniforme dell’orario di lavoro, favorendo una maggiore flessibilità per le aziende artigiane. Il CCNL riguarda i seguenti settori:
- Metalmeccanica di produzione
- Autofficine
- Installatori e manutentori di impianti
- Laboratori orafi, argentieri e affini
- Odontotecnici
- Restauratori
Uscita anticipata il venerdì
Le imprese potranno stipulare accordi individuali con i lavoratori per estendere il turno giornaliero fino a 9 ore anziché le attuali 8 ore ordinarie.
Nonostante l’aumento dell’orario giornaliero, il monte ore settimanale rimarrà invariato a 40 ore. Grazie alla flessibilità introdotta, le aziende potranno ridurre la durata della giornata lavorativa, ad esempio con un’uscita anticipata il venerdì. Per cui il venerdì potrebbe essere lavorato per 4 ore, mentre gli altri per 9 ore ordinarie.
Questa soluzione si distingue da quanto richiesto dai sindacati agli industriali di Federmeccanica, che invece puntano a una riduzione dell’orario settimanale a 35 ore senza variazioni di stipendio.
Accordo necessario per la modifica dell’Orario
Per applicare le nuove variazioni, sarà necessario un accordo individuale tra azienda e lavoratore. Queste modifiche saranno ammesse solo se legate a esigenze organizzative strutturali e non per semplici necessità temporanee.
Straordinario: limite fissato a 2 ore al giorno
Secondo il nuovo CCNL, i metalmeccanici potranno lavorare fino a 11 ore giornaliere, includendo 2 ore di straordinario al massimo.
Il limite settimanale per le ore di straordinario rimane di 10 ore complessive, come previsto dal CCNL. Mentre la retribuzione per il lavoro extra sarà maggiorata del 25% per ogni ora aggiuntiva.
Le novità introdotte dall’accordo sono entrate in vigore a partire dal 19 novembre 2024.