Il Bonus SAR (Sostegno al Reddito) è un’indennità erogata dal Fondo di Solidarietà Bilaterale per il settore della somministrazione di lavoro. Questo sostegno è destinato ai lavoratori precedentemente assunti con contratti in somministrazione a tempo determinato o indeterminato, anche in apprendistato, che si trovano in stato di disoccupazione. Tra questi anche i lavoratori metalmeccanici.
Chi può beneficiarne?
Per accedere al Bonus SAR, i lavoratori devono soddisfare specifici requisiti:
- Tipologia di contratto: aver lavorato tramite Agenzia per il Lavoro con uno o più contratti in somministrazione a tempo determinato o indeterminato, anche in apprendistato.
- Stato di disoccupazione: essere disoccupati da almeno 45 giorni e aver concluso la procedura in Mancanza di Occasioni di Lavoro (MOL) ai sensi dell’art. 25 del CCNL Agenzie per il Lavoro, oppure essere disoccupati da almeno 45 giorni e aver maturato almeno 90 giorni di lavoro (o 360 ore lavorate, in caso di part-time verticale, part-time misto e contratti con Monte Ore Garantito – MOG) nell’arco degli ultimi 12 mesi a partire dall’ultimo giorno effettivo di lavoro in somministrazione.
Importi del Bonus SAR
L’importo del Bonus SAR varia in base all’anzianità lavorativa maturata:
- Fino a 1.000 euro: per i lavoratori che hanno maturato almeno 110 giornate lavorative (o 440 ore lavorate in caso di part-time verticale, part-time misto e contratti con Monte Ore Garantito – MOG) nell’arco degli ultimi 12 mesi a partire dall’ultimo giorno effettivo di lavoro in somministrazione.
- Fino a 780 euro: per i lavoratori che hanno maturato almeno 90 giornate lavorative (o 360 ore lavorate in caso di part-time verticale, part-time misto e contratti con Monte Ore Garantito – MOG) nell’arco degli ultimi 12 mesi a partire dall’ultimo giorno effettivo di lavoro in somministrazione.
Come presentare la domanda?
La domanda di Sostegno al Reddito deve essere presentata esclusivamente attraverso il sistema FTWeb, secondo una delle seguenti modalità:
- Modalità 1: il potenziale beneficiario può rivolgersi a uno degli Sportelli Sindacali di settore, Felsa Cisl, Nidil Cgil, UilTemp, operativi nel proprio territorio di riferimento. L’operatore dello Sportello Sindacale inserisce sulla piattaforma FTWeb i dati del richiedente e la documentazione prevista. Una volta compilati tutti i campi, scarica e stampa il modulo di domanda che deve essere sottoscritto con firma autografa o, in alternativa, con firma digitale dal potenziale beneficiario della prestazione, lo scansiona e lo allega al sistema nella sezione “firma della domanda”. Cliccando poi su “salva”, la domanda viene trasmessa al Fondo, in nome e per conto del richiedente la prestazione.
- Modalità 2: il potenziale beneficiario può compilare la domanda autonomamente, accedendo al sistema FTWeb. Dopo aver compilato i campi previsti e inserito i relativi allegati, il potenziale beneficiario deve scaricare e stampare il modulo di domanda, sottoscriverlo con firma autografa o, in alternativa, con firma digitale, scansionarlo e allegarlo al sistema nella sezione “firma della domanda” o, in alternativa, firmare il file con firma digitale e ricaricarlo al sistema. Cliccando su “salva” la domanda viene trasmessa al Fondo.
Documenti necessari
Per la presentazione della domanda, è necessario allegare la seguente documentazione:
- Documento di identità in corso di validità.
- Codice Fiscale/Tessera Sanitaria.
- Copia delle buste paga, rilasciate dall’Agenzia per il Lavoro, attestanti l’anzianità lavorativa (110/90 giornate o 440/660 ore maturate negli ultimi dodici mesi). È obbligatoria tra le buste paga quella di cessazione.
Tempistiche e scadenze
Le domande possono essere presentate in specifici periodi stabiliti dal Fondo. È fondamentale consultare il sito ufficiale di Forma.Temp per rimanere aggiornati sulle finestre temporali disponibili per l’invio delle domande.