Il 2 giugno 2025, Festa della Repubblica, cade di lunedì. Per i lavoratori metalmeccanici, il trattamento economico in busta paga varia a seconda del contratto collettivo applicato e se la festività è lavorata o goduta.
Festività goduta: retribuzione per chi non lavora
Per i lavoratori metalmeccanici che non prestano servizio il 2 giugno, la giornata è considerata festiva e retribuita normalmente perchè goduta. I dipendenti con la retribuzione mensilizzata (operai e impiegati nel CCNl Industria) ricevono la retribuzione mensile comprensiva delle festività, senza variazioni specifiche per il 2 giugno.
Per i lavoratori retribuiti a ore, la festività viene compensata con una quota proporzionale all’orario settimanale (come nel caso degli operai metalmeccanici dell’artigianato).
Festività lavorata: maggiorazioni per chi è in servizio
I lavoratori metalmeccanici che prestano servizio il 2 giugno hanno diritto a una maggiorazione della retribuzione, la cui entità è stabilita dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) applicato.
In alcuni casi, è possibile optare per un riposo compensativo in un’altra giornata, ricevendo comunque la maggiorazione prevista per il lavoro festivo.
Ecco le percentuali di maggiorazione per i principali CCNL metalmeccanici:
CCNL | Maggiorazione per lavoro festivo |
---|---|
Federmeccanica-Assistal | 50% |
Unionmeccanica-Confapi (Operai) | 55% |
Unionmeccanica-Confapi (Impiegati) | 55% |
Area Meccanica Artigianato | 45% |
Aumenti contrattuali da giugno 2025
A partire da giugno 2025, i lavoratori metalmeccanici beneficeranno di aumenti in busta paga legati all’adeguamento all’inflazione (indice IPCA NEI), come previsto dal CCNL. Gli incrementi variano in base al livello di inquadramento e sono stimati tra 22 e 36 euro mensili. Questi aumenti si aggiungono alla normale retribuzione e alle eventuali maggiorazioni per il lavoro festivo del 2 giugno. Per conoscere gli importi stimati per ogni livello di inquadramento e in base a ogni ccnl: clicca qui.