lunedì, Novembre 17, 2025

Polizze catastrofali obbligatorie: arriva la piattaforma Confindustria-Unipol-Poste-Intesa

Dal 2025 tutte le imprese italiane sono obbligate per legge a stipulare una polizza catastrofale contro terremoti, alluvioni, frane e altri eventi naturali. L’obbligo, introdotto dalla Legge di Bilancio 2025, nasce con l’obiettivo di ridurre la spesa pubblica per gli indennizzi post-disastro e trasferire la copertura dei rischi al settore privato.

In pratica, lo Stato non interverrà più con fondi diretti in caso di calamità: le imprese dovranno proteggersi autonomamente, pena la perdita di agevolazioni, contributi e risarcimenti pubblici in caso di danno.

La proposta Confindustria con Unipol, Poste e Intesa

Per agevolare le aziende associate, Confindustria, in collaborazione con Unipol Assicurazioni S.p.A., Poste Italiane Assicura e Intesa Sanpaolo Protezione, ha lanciato il progetto “Polizze Catastrofali – Una soluzione per le imprese”.

Attraverso un portale dedicato, le imprese iscritte al sistema Confindustria possono accedere a condizioni economiche vantaggiose, ricevere consulenza assicurativa personalizzata e ottenere una valutazione gratuita del rischio per i propri stabilimenti. L’iniziativa consente anche di verificare la conformità alle nuove norme e di semplificare le procedure di attivazione della copertura.

Coperture, vantaggi e criticità

Le polizze coprono danni a terreni, fabbricati, impianti, macchinari e attrezzature, garantendo continuità produttiva in caso di calamità. Tra i vantaggi: premi calmierati, accesso rapido alle offerte assicurative e assistenza centralizzata.

Tuttavia, permangono alcune criticità: Confindustria ha chiesto al Governo un rinvio di almeno tre mesi per chiarire i criteri di applicazione, il calcolo dei premi e l’impatto sui territori ad alto rischio. Molte piccole imprese, infatti, temono costi troppo elevati o difficoltà a reperire coperture adeguate.

Un obbligo che pesa sulle imprese

L’obbligo delle polizze catastrofali rappresenta un onere aggiuntivo per il sistema produttivo. In un Paese con un dissesto idrogeologico cronico e pochi investimenti in prevenzione, lo Stato arretra, mentre le imprese sono costrette a pagare di più per proteggersi da rischi che derivano anche da decenni di mancata manutenzione del territorio.

I più letti della settimana

Metasalute: Entro il 10 Dicembre i Metalmeccanici possono iscrivere i Familiari

Dal 10 novembre al 10 dicembre 2025 è attiva...

Fallimento Azienda: Cosa Succede a Stipendio e TFR dei Metalmeccanici

Quando un’azienda metalmeccanica chiude o viene dichiarata fallita, tra...

I Metalmeccanici andranno in Pensione a 70 Anni: destino segnato con l’adeguamento automatico

La manovra economica 2025 riaccende la polemica sulle pensioni....

Contratto Metalmeccanici, corsa contro il tempo: gli Industriali vogliono chiudere prima del 12 Dicembre

Il rinnovo del CCNL Metalmeccanici entra nella fase più...

Decesso del Lavoratore Metalmeccanico: cosa Spetta ai Familiari

Quando un lavoratore metalmeccanico viene a mancare mentre il...

Topics

Fallimento Azienda: Cosa Succede a Stipendio e TFR dei Metalmeccanici

Quando un’azienda metalmeccanica chiude o viene dichiarata fallita, tra...

I Metalmeccanici andranno in Pensione a 70 Anni: destino segnato con l’adeguamento automatico

La manovra economica 2025 riaccende la polemica sulle pensioni....

Decesso del Lavoratore Metalmeccanico: cosa Spetta ai Familiari

Quando un lavoratore metalmeccanico viene a mancare mentre il...

Chi vuole comprare la Riello? Ecco le 6 offerte sul tavolo

Il processo di vendita di Riello, storico gruppo italiano...

Payback Dispositivi Medici: a Rischio migliaia di Posti nell’indotto Metalmeccanico

Il meccanismo del payback sui dispositivi medici sta generando forti tensioni...

Articoli correlati

Categorie popolari