Tutto parte da un attacco informatico subìto da INPS Servizi lo scorso novembre. A denunciarlo è lo stesso Fondo EBM Salute, che in un comunicato ufficiale del 3 dicembre 2024 aveva già segnalato i primi effetti del disservizio. EBM Salute è il fondo sanitario che eroga prestazioni ai lavoratori metalmeccanici a cui si applica il CCNL Unionmeccanica Confapi firmato con Fim-Fiom-Uilm.
Il problema principale riguarda la mancata trasmissione dei dati relativi ai versamenti F24 effettuati dalle nuove aziende aderenti al Fondo, che usano il nuovo codice tributo EBMQ.
Niente copertura sanitaria per maggio 2025
Secondo quanto riportato nel nuovo comunicato pubblicato da EBM Salute, la mancata ricezione dei dati relativi ai versamenti per la competenza di gennaio 2025 ha una conseguenza diretta: la scopertura della polizza sanitaria per il mese di maggio 2025.
Il disservizio coinvolge lavoratrici e lavoratori di tutte le nuove aziende che, pur avendo correttamente effettuato i versamenti, non risultano registrati nel sistema.
Inaccessibile anche l’area riservata online
Oltre alla sospensione della copertura sanitaria, il disguido tecnico ha bloccato anche l’accesso all’area riservata sul sito di EBM Salute.
Le aziende, così come le lavoratrici e i lavoratori coinvolti, non riescono momentaneamente a visualizzare le proprie posizioni o aggiornare documentazione. Un doppio disagio che alimenta l’incertezza.
EBM Salute: colpa non nostra, ma ci stiamo lavorando
Il Fondo chiarisce che le cause del disservizio non sono imputabili alla propria gestione. Anzi, secondo quanto comunicato, negli scorsi mesi EBM Salute ha lavorato per evitare questa situazione e continua a impegnarsi per trovare soluzioni alternative.
“Stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere”, si legge nella nota ufficiale, “per ripristinare le tempistiche di gestione dei dati”. Il Fondo garantisce massimo impegno e assicura che la regolare erogazione delle prestazioni resta una priorità.
Chi è colpito e cosa aspettarsi nei prossimi giorni
I più colpiti sono i lavoratori e le lavoratrici delle nuove aziende iscritte dal 2025. Anche se i versamenti F24 sono stati effettuati correttamente, l’assenza di conferma informatica ha portato a una scopertura effettiva del mese di maggio.
Chi ha bisogno di cure mediche o rimborsi sanitari si trova in difficoltà. Solo una volta ripristinato il sistema sarà possibile recuperare prestazioni, autorizzazioni o rimborsi.