Stellantis ha registrato 185 brevetti nel 2024 in Brasile, conquistando il primo posto nella classifica dell’Istituto Nazionale della Proprietà Industriale (INPI). Nel 2023 i brevetti erano stati 58. In un solo anno, l’azienda ha triplicato i risultati, posizionandosi davanti a tutte le imprese pubbliche e private del Paese.
Nel solo biennio 2022-2023, Stellantis aveva già raddoppiato i brevetti. Ora l’accelerazione è ancora più netta. Un chiaro segnale di investimenti, sviluppo tecnologico e nuova occupazione.
Tecnologie per la mobilità sostenibile e assunzioni in arrivo
Le tecnologie brevettate riguardano l’automotive sostenibile, la decarbonizzazione dei trasporti e l’elettrificazione. L’azienda ha inaugurato in Brasile il nuovo TechMobility – Stellantis Product Development & Hybrid-Flex Mobility Center, il centro di ricerca e sviluppo più grande dell’intera America Latina.
Il centro darà lavoro a 400 nuovi ingegneri, impegnati in progetti di elettrificazione a bassa e alta tensione. L’obiettivo è quello di progettare nuovi motori ibridi e soluzioni bio-tecnologiche per ridurre le emissioni, sviluppando competenze locali e rilanciando l’economia del territorio.
Dove investe Stellantis in Brasile
Gli stabilimenti Stellantis in Brasile si trovano in:
- Betim (Minas Gerais)
- Goiana (Pernambuco)
- Porto Real (Rio de Janeiro)
Accanto a questi impianti produttivi operano anche 60 laboratori e un centro completo di ingegneria. Stellantis impiega già oggi oltre 2.000 ingegneri nel solo Brasile.
Investimenti record: 32 miliardi di R$ fino al 2030
L’azienda ha annunciato 32 miliardi di real brasiliani (circa 6 miliardi di euro) da investire tra il 2025 e il 2030.
Il piano prevede:
- il lancio di 40 nuovi modelli
- la produzione di 8 nuovi propulsori
- lo sviluppo di nuove tecnologie ibride e bio-fuel
- partnership strategiche in tutta la filiera automobilistica
Un investimento mai visto prima nel settore auto del Sud America.
Mentre in Italia fabbriche vuote e lavoratori in cassa integrazione
Il raffronto con la situazione italiana è inevitabile. Mentre in Brasile Stellantis annuncia assunzioni e innovazione, in Italia i principali stabilimenti sono fermi o a produzione ridotta.
Operai in cassa integrazione a Melfi, Mirafiori, Cassino, Pomigliano. Intere settimane di stop e incentivi all’esodo. Nessun piano concreto di sviluppo.
Brevetti e innovazione in Brasile, fermo produttivo in Italia: una distanza che si allarga.