Il decreto attuativo della “Carta dedicata a te” per il 2025 è stato adottato e verrà pubblicato a breve in Gazzetta Ufficiale. La misura, finanziata con 500 milioni di euro, prevede un contributo da 500 euro per famiglia da usare solo per l’acquisto di beni alimentari essenziali.
Bonus solo per chi ha ISEE basso e non riceve altri sussidi
Potranno ottenere la carta solo i nuclei familiari residenti in Italia, iscritti all’anagrafe comunale, con un ISEE 2025 non superiore a 15.000 euro.
Ma c’è una condizione fondamentale: non bisogna essere titolari di altri trattamenti di sostegno al reddito, come Naspi, Dis-Coll, Reddito o Assegno di Inclusione.
Il governo ha scelto di escludere chi già riceve altri sussidi, concentrando il beneficio sulle famiglie escluse da ogni forma di sostegno pubblico.
Operai e famiglie a basso reddito tra i principali beneficiari
Tra i principali destinatari della Carta ci sono le famiglie monoreddito, spesso composte da operai con contratti a tempo determinato o con redditi molto bassi.
In molti casi si tratta di lavoratori che non percepiscono né disoccupazione né altri aiuti, ma che si trovano comunque in forte difficoltà economica.
Non è necessario fare domanda: basta aver presentato l’ISEE 2025. Sarà l’INPS a individuare i beneficiari in automatico, incrociando i dati e stilando gli elenchi per ogni singolo Comune.
Elenchi INPS pronti entro il 15 settembre
Il decreto sarà pubblicato in Gazzetta entro metà agosto. Da quella data, l’INPS avrà 30 giorni di tempo per aggiornare gli elenchi.
Significa che entro il 15 settembre 2025 i Comuni avranno a disposizione i nomi dei beneficiari e potranno avviare le comunicazioni per il ritiro delle carte prepagate.
Le carte saranno consegnate presso gli uffici postali abilitati.
Spesa obbligatoria entro febbraio 2026
Il primo acquisto con la Carta dovrà essere fatto entro il 16 dicembre 2025, pena la perdita del diritto.
L’intero importo dovrà essere speso entro e non oltre il 28 febbraio 2026.
Chi utilizzerà la Carta nei negozi convenzionati con il MASAF potrà usufruire di sconti aggiuntivi su beni alimentari di prima necessità.


