Con il decreto legge 159/2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 31 ottobre, il Governo punta a rafforzare la sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare nei cantieri edili e negli appalti pubblici e privati.
Il provvedimento introduce misure concrete per ridurre gli infortuni, rafforzando i controlli e rendendo più efficiente il sistema della patente a crediti per le imprese.
Badge di cantiere, obbligo per tutti i lavoratori
La novità più rilevante riguarda l’introduzione del Badge di cantiere, una tessera di riconoscimento che diventerà obbligatoria per tutti i lavoratori impegnati in cantieri temporanei o mobili.
Ogni badge conterrà un codice univoco anticontraffazione e i dati identificativi del dipendente, permettendo alle autorità di verificare rapidamente la regolarità delle posizioni lavorative e contributive.
Il badge potrà essere anche digitale, collegato ai sistemi nazionali interoperabili e alla piattaforma Siisl, già utilizzata per le offerte di lavoro e l’inclusione sociale.
Per chi sarà assunto tramite Siisl, la tessera verrà generata in automatico e precompilata, con possibilità per il datore di lavoro di integrarla con ulteriori informazioni.
Controlli più rapidi e patente a crediti più severa
Il decreto interviene anche sul sistema della patente a crediti, introdotta nel 2024 per monitorare la sicurezza aziendale. In caso di impiego di lavoratori irregolari o violazioni delle norme antinfortunistiche, la decurtazione dei crediti scatterà immediatamente al momento della notifica del verbale.
In presenza di infortuni mortali, l’Ispettorato nazionale del lavoro potrà sospendere cautelarmente la patente sulla base delle informazioni trasmesse dalle Procure.
Subappalti sotto osservazione
Infine, per i cantieri temporanei e mobili sarà obbligatorio indicare nella notifica preliminare tutte le imprese coinvolte nei subappalti. Una misura che punta a rendere più trasparente la filiera ed evitare l’uso di manodopera non regolare.


