Con l’avvicinarsi delle scadenze fiscali del 2025, è importante chiarire il trattamento fiscale dei rimborsi delle spese sanitarie e della contribuzione ai fondi sanitari dei lavoratori metalmeccanici. Sono 4 i principali fondi sanitarie dei lavoratori metalmeccanici:
- MètaSalute: Industria Metalmeccanica, Installazione di Impianti e Orafa
- Sanarti: Aziende artigiane della Metalmeccanica, Installazione di Impianti, Autoriparatori, Orafi, Argentieri, Affini, Odontotecnici, Restauratori
- EBM Salute: Piccola Media Industria Metalmeccanica e Installazione di Impianti
- EST: Aziende del commercio che svolgono anche attività di autoriparazione, carrozzeria, gommista.
Questo articolo fornisce informazioni essenziali per lavoratori e aziende del settore metalmeccanico.
Regime fiscale dei Fondi Sanitari
I fondi sanitari integrativo offrono prestazioni sanitarie aggiuntive rispetto al Servizio Sanitario Nazionale. Secondo l’art. 51, comma 2, lett. a) del TUIR, i fondi sono riconducibili agli “enti o casse aventi esclusivamente fine assistenziale”, garantendo così un regime fiscale agevolato.
Contributi versati dal datore di lavoro
I contributi versati dal datore di lavoro al Fondo Sanitario non concorrono a formare il reddito da lavoro dipendente, a condizione che:
- Siano versati in conformità a disposizioni contrattuali, accordi o regolamenti aziendali.
- L’importo complessivo non superi i 3.615,20 euro annui.
Il datore di lavoro dovrà indicare tali contributi nella sezione “oneri deducibili” della Certificazione Unica (CU).
Detrazioni per le spese sanitarie col Modello 730
Le spese sanitarie rimborsate dal Fondo sanitario non possono essere portate in detrazione dal lavoratore. Perché – di fatto – il lavoratore non ha sostenuto la spesa.
Tuttavia, le spese sono spesso costituite da una parte non oggetto di rimborso da parte del Fondo Sanitario. In questo caso le spese non rimborsate possono essere detratte nella misura del 19% per la parte eccedente i 129,11 euro, come previsto dall’art. 15, comma 1, lett. c) del TUIR.
Certificazione per la dichiarazione dei redditi
Per facilitare la dichiarazione dei redditi, ciascuna fondo fornirà:
- La certificazione dei contributi versati.
- La documentazione delle spese sanitarie rimborsate e non rimborsate.
Questa documentazione sarà fondamentale per applicare correttamente le detrazioni fiscali.
Contributi per i familiari non fiscalmente a carico
Se il lavoratore versa contributi per familiari non fiscalmente a carico, il Fondo rilascerà un’apposita certificazione. Questo documento permetterà di verificare le corrette modalità di deduzione dei contributi sanitari versati in fase di dichiarazione dei redditi.